Info alcol-correlate

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Libere riflessioni sulla scienza distorta
Riflessioni del Dirigente del Servizio Tossicodipendenze e il Servizio di Alcologia della ASL Avezzano-Sulmona (AQ) Adelmo Di Salvatore: medico chirurgo, psichiatra, psicoterapeuta, alcologo e geriatra intorno ai metodi e ai risultati dello studio (pubblicato su Journal of the American College of Cardiology nel 2010 dai ricercatori italiani dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Campobasso) secondo il quale «nei pazienti con malattie cardiovascolari, un consumo di alcol da lieve a moderato (da 5 a 25 g/die, cioè da un po’ meno di mezzo bicchiere a 2 bicchieri di vino, nota mia) è risultato significativamente associato ad una minore incidenza di malattie cardiovascolari e di mortalità per qualsiasi causa».
13-12-2011
Libere_riflessioni_scienza_distorta.pdf
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Studio rivela possibili danni cerebrali nei giovani che fanno uso di alcol
È considerato un rito di passaggio tra i giovani affermare la propria indipendenza attraverso pesanti bevute (binge-drinking). Ma una nuova ricerca dell’Università di Cincinnati, la prima del suo genere a livello nazionale, sta dimostrando come il bere occasionale tra adolescenti e giovani adulti potrebbe essere la causa di gravi danni al cervello, che è ancora in fase di sviluppo a questa età.
28-06-2011
Danni_cerebrali.pdf
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Bere birra per perdere peso? Rinforzare i muscoli con un vodka tonic?
L'ultima ingannevole e dannosa tendenza di marketing dei maggiori produttori di bevande alcoliche in un rapporto che il “Marin Institute”, (l'osservatorio di San Francisco sulle industrie produttrici di alcolici), ha reso pubblico il 28 giugno 2011 e in cui si chiede se le ditte produttrici di alcolici fanno affermazioni illegali riguardo alla salute.
28-06-2011
rapporto_Marin_Institute.pdf
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Alcol e giovani, l'importanza delle regole
La disponibilità di bevande alcoliche in casa rappresenta un fattore di rischio per il consumo nei figli adolescenti. Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università di Utrecht in Olanda, ha evidenziato interessanti risultati.
20-05-2011
alcol_e_giovani.pdf
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Vino e resveratrolo
Uno dei cavalli di battaglia dei sostenitori del consumo di vino riguarda gli effetti benefici del resveratrolo, contenuto soprattutto nel vino rosso. La ricerca ha indicato come quantità ottimale 50 mg al giorno, affinché svolga una attività antitumorale e cardioprotettrice.
13-04-2011
Vino_e_resveratrolo.pdf
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Non esiste un livello di sicurezza nel consumo di alcolici
Un intervento su “The Guardian/Science” del 2 aprile 2011 a cura di David Nutt: professore di Neuropsicofarmacologia presso l’Imperial College di Londra e presiede il Comitato scientifico sulla droga, con la traduzione di Roberto Argenta.
02-04-2011
Livello_sicurezza.pdf
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Bere alcolici in gravidanza: un disastro di salute pubblica
Il danno fetale può sopravvenire anche per dosi modeste di alcol, soprattutto se assunto nelle primissime fasi di gestazione.
04-07-2009
Bere_in_gravidanza.pdf
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Tumori, rischi anche con un consumo “moderato” di alcol
Anche un solo bicchiere di vino al giorno aumenta il rischio di sviluppare tumori. Un consumo moderato di alcolici potrà anche prevenire alcune patologie ma, secondo una metanalisi condotta da un gruppo di ricercatori Francesi, aumenta il rischio di tumori.
20-06-2009
Alcol_e_cancro.pdf
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Considerazioni sulla campagna di prevenzione ai danni fetali legati al consumo di alcol
In relazione alla campagna informativa per prevenire i danni fetali legati al consumo di alcol in gravidanza promossa da Assobirra vengono sottoposte all'attenzione del Ministro Livia Turco alcune considerazioni ritenendo che accreditare il mondo della produzione, con la presenza del Ministro della Salute su un tema così delicato, possa indurre sconcerto e perplessità, specie in ordine alle recenti posizioni assunte in materia di attenzione e controllo dei consumi in condizioni di rischio. E soprattutto quando la stretta pertinenza sull’argomento e il ruolo delle competenze sanitarie e di tutela della salute sono altre, come identificati dal Programma Guadagnare Salute e PNAS.
11-12-2007
Lettera_al_Ministro_Livia_Turco.pdf
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Alcol e rischio cancro
Nel loro recente rapporto l'Istituto Nazionale sul Cancro (INCa) e la Rete Nazionale su Alimentazione, Cancro e Ricerca (NACRe) fanno il punto sulle conoscenze scientifiche che riguardano la relazione fra il consumo di alcol ed il rischio di cancro.
03-11-2007
Alcol_e_rischio_cancro.pdf
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Alcol: rischio di tumore al seno
Uno degli studi individuali più ampi sugli effetti dell'alcol sul rischio di cancro al seno, mostra che non fa differenza se una donna beve vino bianco o vino rosso, birra o liquori. Ad asserirlo i ricercatori Yan Li e Arthur Klatksy.
27-09-2007
Alcol_e_tumore_al_seno.pdf
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Due bicchieri di vino facilitano il tumore
06 AGO 2007 - Chi beve due bicchieri di vino al giorno vede salire il rischio di sviluppare un tumore all’intestino del 25%.
06-08-2007
Contrordine.pdf
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Alcol al quinto posto per pericolosità fra le tante droghe
Studio pubblicato su The Lancet in marzo 2007 ad opera dei proff. David Nutt, Leslie King, William Saulsbury & Colin Blakemore (Università di Bristol in Inghilterra)
12-03-2007
alcol_al_5_posto.pdf
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Uso “moderato” di alcol e ridotto rischio di mortalità: errore sistematico negli studi di settore
I ricercatori australiani e neozelandesi guidati da Middleton Fillmore hanno riesaminato, attraverso una meta-analisi, 54 studi che investigavano tutte le cause di morte, inclusa la malattia cardiaca, e altri 35 studi che investigavano le morti specifiche per sola malattia cardiaca, pubblicati in tutto il mondo sull’arco di 30 anni, dal 1974 al 2004.
08-05-2006
errore_sistematico.pdf
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Un bicchiere di troppo
La notizia è di quelle destinate a far discutere, e di certo non solo gli addetti ai lavori. Se una consolidata opinione popolare e alcune ricerche hanno sempre accreditato l’ipotesi secondo la quale un bicchiere o un bicchiere e mezzo di vino rosso al giorno non solo non fa male alla salute, ma addirittura farebbe bene, ora uno studio condotto dalla Sezione di alcologia clinica del Dipartimento di medicina interna dell’Università di Parma (in collaborazione con l’istituto di Chimica organica della facoltà di Scienze e con l’istituto di Anatomia dell’Università La Sapienza di Roma) ha dimostrato, per la prima volta, che il punto di vista sulla questione va in realtà capovolto.
07-01-2005
ricerca_P.P.Vescovi.pdf
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Anche bere alcolici occasionalmente porta a farsi del male
Non sono solamente i bevitori problematici che riempiono le sale del Pronto Soccorso degli ospedali americani a causa di ferite riportate sotto l’influenza dell’alcol, riporta il New York Times del 1° febbraio.
Alcol_e_ferite.pdf
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Un recente rapporto mette in discussione gli effetti benefici dell’alcol sul sistema cardiocircolatorio
L’idea che un consumo leggero o moderato di alcol possa proteggere dalla malattia cardiaca è ben radicata, ma un recente studio la mette in discussione.
08-09-2004
in_discussione_effetti_alcol.pdf
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Un bicchiere di vino al giorno può farvi del bene?
8 Aprile 2004 - I nostri consumi stanno seriamente danneggiando la nostra salute. I responsabili della sanità possono promuovere un messaggio di moderazione ? Helen Pearson di Nature ha svolto questa inchiesta. Alcol e tabacco sono i terribili gemelli che minacciano la salute pubblica. Entrambi aumentano il rischio di tumori e di altre malattie mortali, ma entrambi sono aggressivamente pubblicizzati da industrie con grandi mezzi.
08-04-2004
Un_bicchiere.pdf
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I medici premono perché i prezzi delle bevande alcoliche vengano raddoppiati
Da News.telegraph.co.uk (5/3/2004) un articolo di Di Celia Hall, redattore di “Medicina” nella libera traduzione a cura di Ennio Palmesino - AICAT
05-03-2004
I_medici_premono.pdf
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Alcol e trasmissione dell'HIV
Sul sito Web del National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism: www.niaaa.nih.gov si trova la comunicazione che corrella l'assunzione di alcol con la trasmissione dell'HIV.
11-07-2003
Alcol_e_HIV.pdf
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Alcol e salute: un bicchiere al giorno non leva il medico di torno
La teoria che le persone che hanno mostrato di non essere soggette a craving e di non essere a rischio di scivolare nella dipendenza, non avranno effetti negativi da un consumo moderato di alcol, non ha alcuna evidenza scientifica.
13-02-2003
alcol_e_salute.pdf
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Assunzione di alcool e mortalità negli uomini di mezz’età con diagnosi di malattia coronarica
Uno studio il cui obiettivo è esaminare gli effetti dell’alcol sul rischio di mortalità da malattia coronarica (CHD), malattia cardiovascolare, a tutte le altre cause negli uomini con diagnosi di CHD.
03-04-2000
Mortalita_coronarica.pdf
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Danni alcolcorrelati: Diminuzione della capacità astrattiva
In un articolo comparso nel 1982 sull'American Journal of Public Health, E.S. Parker (con dei colleghi) riportava le scoperte di uno studio condotto a Detroit su 1.024 bevitori sociali maschi e femmine. La valutazione delle abitudini del bere rivelò che gli uomini bevevano una media di 12 volte al mese, con il consumo di due drinks per occasione (circa 30 ml.).
02-02-1991
Diminuite_capacit.pdf
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Danni alcolcorrelati: il rimpicciolimento della massa cerebrale
In Australia la dott. L.A. Cala, con i suoi assistenti, ha studiato per molti anni gli effetti dell'alcolismo sul cervello e sulla sua abilità di funzionare. Per determinare a che punto il consumo di alcool comincia a danneggiare il cervello, Cala esaminò forti bevitori, usando il metodo diagnostico della T.A.C. (Tomografia Assiale Computerizzata) e trovò un'atrofia del cervello già in corso.
14-01-1991
Rimpicciolimento_cervello.pdf
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